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SINOSSI:
SABAUDIA
Lotte Schreiber, Italia 2018, 24’26”
Lingua italiano – Sottotitoli inglese
All’inizio degli Anni 30 Sabaudia è concepita come una città modello destinata a mostrare l’architettura razionale italiana tra classicismo e modernismo. Lotte Schreiber cita le dichiarazioni di
Pasolini che regolarmente si trovava in una casa al mare con vista su Sabaudia: “Non c’è nulla di fascista da trovare a Sabaudia, a parte alcune
facciate”. La regista mette ripetutamente alla prova la veridicità di questa
affermazione mentre cattura con attenzione i volti di vari residenti di Sabaudia che guardano direttamente nella sua macchina fotografica,
filmicamente simili a fotografie fisse.
CATEGORIA: ARCHITECTURE / ART OF THINKING
MIND OF MODERNISM
Paul Tunge, Norvegia 2021, 71’
Senza dialoghi
Il sottotitolo recita: Three segments of Norwegian architecture,perché assembla
tre cortometraggi realizzati dal regista nel tempo – Ad Astra,Bauta, Plattform –
dedicati rispettivamente all’architettura religiosa brutalista, alle maggiori strutture
pubbliche e governative di Oslo e ai modelli abitativi delle ville moderniste. Una
varietà all’insegna della comune espressione ricercata nell’uso del cemento con
una visione organica o nella combinazione di ordinate linee ortogonali.
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